Nel flusso della coscienza ci sono delle brecce, basta infilarle per compiere viaggi strepitosi senza spostarsi di 1 millimetro.
Elémire Zolla, nato il 9 luglio 1926, scrittore, filosofo e storico delle religioni italiano († 2002), Sole e Luna in Cancro.
Nella veglia si percepiscono divisi l’io e l’universo, nel sogno si ragiona per analogie e si forma un crepuscolo in cui soggetto e oggetto tendono a mescolarsi, ma nel sonno si perviene alla fusione totale e all’eterno presente atemporale, alla realtà ultima, per cui si sperimenta l’impensabile che tuttavia si manifesta nel pensiero, l’inudibile che tuttavia si avverte nell’udibile, l’invisibile che tuttavia forma il fondo del visibile.
Concediti a dosi minime, con garbo distaccato, sii irremovibile nel vietare che l’armonia, la compattezza del tuo essere vengano scioccamente violate. Scruta il fondo dell’anima, intercetta i principi che reggono le cose, cogli le spinte di germogli verso la luce.
Bisogna abbandonare ogni concetto noto; ignorare ogni conoscenza morta per trovare ciò che vive e dà vita… morire per rinascere!
Vede rettamente soltanto colui che sappia rendersi impersonale e quieto, così come l’acqua può rispecchiare soltanto se è immobile, senza turbamento. Una coscienza tranquilla sviluppa l’arte del distacco; non si identifica con quell’ammasso di impressioni casuali che distraggono la mente…
Per mantenersi nello stato di spassionata osservazione occorre non avere interessi da difendere, paura da sedare, capricci da soddisfare… solo così si può andare al di là dei recinti in cui si stava rinchiusi e così spalancare l’immensa distesa del possibile e svuotare la mente da ogni abituale legame di parassitismo.
Il tutto vede le parti con un solo sguardo, mentre le parti non vedono il tutto se non per aspetti diversi e successivi. Tutto è simultaneo fuori dal tempo.
Gli amori più fervidi rifiutano le nomenclature… le opere più eminenti si compiono in silenzio.
Che cos’è la liberazione? È la cosa più facile da definire e la più impossibile. È facile da definire perché chiunque ha esperienza della liberazione. Chiunque due volte al giorno almeno ne ha esperienza: quando si sveglia e quando si addormenta.
Altre personalità nate oggi:
Mario Pincherle, nato il 9 luglio 1919, scrittore e scienziato italiano († 2012), Sole in Cancro, Luna in Sagittario.
Per te, con amore,
la sabbia del deserto ho scavato, | piramidi ho aperto, | labirinti ho penetrato | finché, col batticuore, | piccolo messaggero | dal pensiero alato, | la tua traccia ho scoperto.
Se tu saprai sfidare, | la gravità che fa cadere i corpi, | e avere nervi freddi e risoluti, | e se le gambe tue saranno molle, | forti e vibranti di vibrante acciaio | e avrai occhi di aquila o di falco | e incederai con la grazia di un cigno, | pure con questi pregi e queste doti | sarà vano il tuo volo e senza ali | se non saprai vibrar d’amore | col pulsare del cuore. | Questo per me, è lo Spirito ardente | e la Forza vincente | che ti fa “primo” alle Olimpiadi antiche.