Chakras

Chakra significa “ruota” “cerchio”, punti focali del corpo multidimensionale usati nelle tradizioni orientali e nella medicina New Age. Nella tradizione occidentale, il termine chakra si può tradurre con la parola “chiesa”. La posizione dei pianeti governati da ciascun chakra mostra strategicamente le particolarità del funzionamento e delle disfunzioni del chakra in questione, cosi come i transiti indicano i potenziali di risveglio.

Ci sono sette chakra tradizionali, laddove nell’astrosciamanesimo impieghamo talvolta 5 chakra aggiuntivi in relazione con il corpo dimensionale (tre per il Basso e tre per l’Alto).

I primi tre chakra (primo, secondo, terzo) sono associati con il Mondo del Basso, il quarto chakra col Mondo Medio, e gli ultimi tre chakra (quinto, sesto, settimo) con il Mondo dell’Alto

Sanscrito Parti
Colore Animali Funz. Astrol. M P Divinità V
Muladhara (radice, sostegno) Coccige, ano, genitali Rosso Elefante, toro, bue Olfatto Saturno, terra Lam लं 4 Brahma, Dakini; Ganesha U
Swadisthana (propria dimora) Osso sacro Arancio Pesce, coccodrillo Gusto Giove, acqua Vam 6 Vishnu, Rakini Ó
Manipura Stomaco Giallo Ariete Vista fuoco Ram 10 Lakini, Agni, Rudra Ò
Anahata Cuore Verde Antilope, uccelli Tatto aria Yam 12 Isa, Kakini A
Vishudda Gola Azzurro Elefante bianco Udito etere Ham 16 Sakini, Sadashiva E
Ajna Terzo occhio Blu scuro Sesto senso Ksham, OM 2 I
Sahasrara Sommità capo Bianco OM 1000

1° ChakraMuladhara मूलाधार

(mūla, ‘radice’; ādhāra, ‘supporto), base della colonna vertebrale, tra ano e organi genitali esterni, coccige; quattro petali con quadrato giallo (terra) al centro e all’interno un triangolo con punta verso il basso (vagina, yoni), serpente e mantra LAṂ (लं); Vocale: U. Colore: rosso. Saturno, Settore 10 e 11. Terra. Ghiandole surrenali. Divinità: Brahma, Dakini; residenza di Ganesha. Animali: elefante, toro, bue. Funzione: olfatto, respiro. Nota: do. Pietre: corallo rosso, granato, diaspro, onice nero, ossidania, rubino. Basso del Basso.

I quattro petali rappresentano quattro vrittis (disturbi, rancori): kama (desiderio per vita fisica, sesso, cibo e sonno), artha (desiderio per piacere intellettuale), dharma (desiderio spirituale), moksa (desiderio di liberazione).

Il sito in cui dimora la Kundalini addormentata attorcigliata tre volte e mezza, 7 o 12 volte, attorno il linga Svayambhu linga, la più bassa tra le tre ostruzioni alla sua piena elevazione. In relazione con la realtà materiale, compresi i suoi limiti, l’istinto di sopravvivenza, la paura e l’avidità che ne derivano; il passato, le radici, ciò che abbiamo appreso nel momento di emergenza da piccoli, dalla famiglia, le religioni, la società, le culture. Senso di appartenenza.

2° Chakra – Swadisthana स्वाधिष्ठान

(svā, ‘proprio’; adhiṣṭhāna, ‘base’: propria dimora), o chakra sacrale, appena sotto l’ombelico; sei petali, con luna crescente e mantra VAM (वं). Vocale: O chiusa. Colore: arancio. Giove, Settore 9 e 12. Acqua. Ghiandole genitali, ovaie, testicoli, riproduzione. Divinità: Vishnu, Rakini;  Animali: pesce, coccodrillo. Funzione: gusto. Nota: re. Pietre: Opale bianco, ambra, corallo, corniola, cristallo di rocca, quarzo citrino, selenite, topazio, tormalina rossa. Medio del Basso.

I sei petali rappresentano sei vrittis: avajina (disdegno), murcha (svenimento, assenza mentale), prashraya (indulgenza), avishvasa (sfiducia); sarvanasha: (paura di essere annientati), kruratà (crudeltà).

Godimento e piacere nella sopravvivenza stessa. Espansione, emozioni, desideri sessuali. Esperienza fisica di unità col tutto. Riserva delle memorie lunari. Corpo emotivo. A livello sessuale è l’energia della gestazione, richiede tempo ed è caratterizzata dalla ricettività. Tocco del secondo chakra ci permette di muoverci nel tempo recuperando memorie estatiche e pure muovendoci nel futuro.

3° Chakra – Manipura  मणिपूर

(maṇi, ‘gioiello’; pura, ‘città’) plesso solare; dieci petali e triangolo rosso con punta verso il basso, dentro a un cerchio giallo, mantra RAM (रं ). Vocale: O aperta. Colore: giallo. Marte, Settore 1 e 8. Fuoco. Pancreas. Divinità: Lakini, Agni, Rudra;  Animali: ariete. Funzione: vista. Nota: mi. Pietre: Ambra, occhio di tigre, topazio, quarzo citrino. Alto del Basso.

I dieci petali rappresentano dieci vrittis: lajja (vergogna), pishunata (maldicenza), iirsya (gelosia, invidia), susupti (pigrizia), visada (tristezza), kasaya (crudeltà), trsna (sete), moha (attaccamento a oggetti), ghrna (odio), bhhaya (paura).

4° Chakra – Anahata अनाहत

(12 petali, con yantra di due triangoli incrociati, esagramma (unione maschile e femminile), mantra YAM (यं ). Vocale: A. Colore: verde. Venere, Settore 2 e 7. Aria. Timo. Divinità: Isa, Kakini;  Animali: antilope, uccelli. Funzione: tatto. Nota: Fa. Pietra: quarzo rosa. Medio. Centro del perdono.

I 12 petali rappresentano 12 vrittis: asha (speranza), cinta (ansia), cesta (sforzo), mamta (possessività), dhamba (arroganza), viveka (discriminazione), vikalata (torpore), ahamkara (orgoglio), lolata (avarizia), kapatata (ipocrisia), vitarka (indecisione), anutapa (pentimento).

5″ Chakra – Vishuddha  विशुद्ध

(purificazione). Gola. 16 petali, triangolo con punta verso il basso contenente un cerchio bianco (luna piena), mantra HAM (हम्). Vocale: E. Colore: azzurro. Etere. Mercurio, Settore 3 e 6. Aria. Tiroide, paratiroide. Divinità: Sakini, Sadashiva;  Animali: elefante bianco. Funzione: udito, comunicazione. Nota: sol. Pietre: lapislazzuli, acquamarina, sodalite, zaffiro, turchese. Basso dell’Alto.

6° Chakra – Ajna आज्ञा

Due petali, mantra KSHAM (क्षम्). Vocale: I. Ipofisi. Funzione: sesto senso. Sole e Luna, Settore 5 e 4. Divinità: Paramashiva, Shakti Hakini. Medio dell’Alto. Rappresenta le nadi (canali psichici) Ida e Pingala, che incontrano la nadi centrale (Sushumma) prima di elevarsi verso il settimo chakra.

7° Chakra – Sahasrara  सहस्रार

1000 petali e mantra OM (Aum ॐ). Colore: bianco. Ghiandola pineale. Nettuno. Divinità: Shiva. Nota: si. Pietre: ametista, diamante, quarzo ialino. Alto dell’Alto.

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