L’ego, essendo un’illusione, genera una felicità illusoria fondata su qualcosa che è pubblicizzato ampiamente, e su cui è indotto costante desiderio. Quel qualcosa è indicato come la fonte della felicità. Una felicità che, seppure paghiamo con un alto prezzo, non arriva mai o, se giunge, termina malamente e ci lascia più infelici di prima.
La Luce, che dimora oltre l’ego, non fa promesse, né ci seduce con desideri futuri, ed è disponibile all’istante per tutti. Necessita solo della nostra attenzione, del riconoscimento della sua presenza, che è la felicità esistente innata in noi, sia che abbiamo tutto o niente.
Allora oggi per qualche istante, possiamo sospendere le immani lotte per conseguire la felicità al di fuori. Possiamo, anche solo per poco, guardarci dentro, partecipando alla danza della vita che vi si celebra in ogni istante, e ritrovando subito la felicità che seguitiamo a cercare altrove.
Magari è un’illusione anche questa, ma a differenza dell’altra non costa niente.
Franco Santoro
Immagine: di Baldassarre Peruzzi, nato il 7 marzo 1481, Sole e Luna in Pesci, architetto e scenografo italiano.