Nel lavoro astrosciamanico lo scopo è recuperare i 12 pezzi della nostra anima rappresentati dai 12 spiriti totem. C’è un recupero annuale corrispondente al transito del Sole, un recupero mensile relativo al transito della Luna e un recupero quotidiano, che è quello dell’ascendente. Quindi, ogni anno, mese e giorno possiamo recuperare un pezzo dell’anima, e lo perderemo di nuovo, perché in questa realtà tutto viene e va. Eppure, quando diventiamo capaci di spostarci oltre il tempo e lo spazio, che è in realtà lo scopo finale della formazione, non importa più se i pezzi vengono e vanno. Quando vengono i pezzi provengono dal Tutto, e quando vanno, vanno al Tutto. Dove altro potrebbero provenire o andare? Sempre da e verso il Tutto. Ci sarà un punto in cui non ti identificherai più con ciò che credi di essere, il tuo corpo, la tua personalità, una piccola parte del Tutto, sarai solo il Tutto, come sei sempre stato.
Il tamburo rappresenta il Tutto, e le immagini degli spiriti totem disegnate sul cerchio sono le sue parti. Quando più di 20 anni fa ho dipinto gli spiriti totem su un tamburo, disegnandoli uno per uno, ogni mese, realizzai profondamente questa semplice verità. Non possiamo vedere ogni parte del Tutto simultaneamente ma siamo sempre parte di esso. Nel tempo lineare non possiamo percepite il Tutto, poiché il tempo lineare è solo un frammento del Tutto. Quando consideri la tua vita, non vederla come passato, presente e futuro, considerala come intera, e inoltre, considerando la vita, considera la vita e non solo la tua vita, la vita di ogni creatura vivente, possibile e impossibile, e anche la loro morte. In questo modo puoi imparare a essere Tutto, imparare ad essere chi sei, come lo sei sempre stato.