La parte opposta

indexFai attenzione quando vedi la vita solo da una prospettiva. Non sforzarti troppo di essere tutto di un pezzo, di dimostrare coerenza, di negare o ignorare tutto ciò che è in contrasto con quello che vuoi o credi essere, perché forse in questo modo riuscirai a diventare solo un frammento amputato dell’universo.

Tieni conto che se questo universo visibile e invisibile si fonda sull’unità, esiste un processo inevitabile che ti porta ad avere un’esperienza diretta di tutto ciò che fa parte di questa unità.

In particolare, per quanto umanamente ci riguarda, poiché la nostra realtà è altamente polarizzata, si tratta di avere un’esperienza di ogni polarità e opposizione.

Quando ci alliniamo con una polarità lo facciamo per conoscerla, accettarla e integrarla come una parte del nostro essere, non per entrare in conflitto con la polarità opposta.

Ogni volta che ci identifichiamo strenuamente con una polarità, con un modo di essere in contrapposizione a un altro, poniamo le basi per definire la nostra prossima esperienza. La tua destinazione è dalla parte opposta. Poiché non sei riuscito ad accettare e comprendere la parte opposta, diventerai quella parte nella prossima puntata dello sceneggiato della vita.

Quindi, l’invito è di prestare attenzione a quanto percepisci essere in conflitto con te, ciò che non puoi concepire, verso cui mostri ostilità, sia che si tratti di un fattore sessuale, politico, religioso, culturale, dietetico, ecc.

La parte verso cui ti senti contrapposto, potrebbe mostrarti dove andrai a finire nella successiva puntata della tua vita, quello che sarai, la tua prossima destinazione. E se proprio non ci tieni di essere in futuro quello che non accetti nel presente, forse l’unico modo è fare uno sforzo per accettarlo adesso, per avere un’esperienza dell’altra parte ora, prima che sia troppo tardi.

© Franco Santoro

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