Questa imminente Luna Piena con eclissi è la più “fuori” e non-ordinaria tra tutte. Quando colpisce bene, se sei in grado di sentirla per quello che è, ti lascia un segno indelebile, che ti marca per tutta la vita, o meglio per tutto ciò che credi essere la tua vita.
Ciò che credi essere la tua vita è la condizione da cui dipende la tua intera vita. La tua intera vita cambia radicalmente in base a ciò che credi essere la tua vita. La prima cosa che cambia, quella più ovvia, è la durata.
Se credi che la tua intera vita dipende dalla durata della vita di quello che credi essere il tuo corpo fisico, allora, insomma, non c’è tempo da perdere. Occorre andare di fretta.
Se ci fai caso ogni tuo problema è dovuto alla durata, alla mancanza di tempo, per cui si tratta di riuscire a essere, realizzare o fare qualcosa prima che sia troppo tardi. Inoltre, nella maggior parte dei casi, occorre competere e lottare con altri che possono essere, realizzare o fare quel qualcosa prima di te, che possono esaurirlo o portartelo via.
Se credi invece di essere al di fuori del tempo e che la durata della tua vita non dipende dalla vita di ciò che credi essere il tuo corpo fisico, allora, entri in un ordine completamente diverso di idee. Quando questo succede ti rilassi, non esisti più per realizzare, fare o essere qualcosa, né per competere con altri corpi fisici al fine di procurarti quel qualcosa o non fartelo portare via. In questo caso, esisti e basta, non nella proprietà privata di quello che credi essere il tuo corpo fisico, bensì nel tutto, in uno spazio illimitato privo di tempo e di qualunque confine.
In modo alternato ogni essere umano, senza eccezioni, vive questi due aspetti della vita. Nello stato di veglia ci identifichiamo con quello che crediamo essere il nostro corpo fisico e la sua dipendenza dal tempo, laddove durante il sonno, i sogni o altri stati espansi di coscienza, facciamo esperienza di ciò che esiste oltre il tempo e quello che crediamo essere il nostro corpo fisico. Anche se crediamo fermamente di essere quello che crediamo essere il nostro corpo fisico e di vivere nel tempo, in quello spazio fuori dal tempo e dall’idea di essere ciò che crediamo essere il nostro corpo fisico, ci andiamo ugualmente, che lo vogliamo o meno.
Esistono poi attività di transizione, che servono a creare collegamenti tra quello che crediamo essere il nostro corpo fisico e il relativo tempo con ciò che esiste oltre, e vice versa. Addormentarsi e svegliarsi è la principale attività svolta da ogni essere umano.
L’altra attività di transizione, svolta dalla maggior parte degli esseri umani, è il sesso…
Il Sole nella Vergine e la Luna nei Pesci ci confrontano esperienzialmente e in maniera immane con queste due credenze, con il conflitto incessante che viviamo tra due aspetti opposti della vita, con la necessità di riconciliarli e riportarli alla loro complementarietà e unità originaria.
Le prospettiva della Vergine copre i regni infinitesimali, limitati a singole porzioni di insiemi, mentre i Pesci abbracciano l’immisurabile, il tutto. La Vergine esercita competenza, analisi, precisione, discriminazione e si occupa degli aspetti tangibile della vita. I Pesci sono idealisti, vaghi, sognatori, visionari, apparentemente illogici.
La riconciliazione di questi due aspetti comporta navigare negli spazi siti oltre i confini della nostra mente ordinaria, lasciando andare i pregiudizi, le supposizioni, i limiti dei pensieri e delle emozioni che abbiano su noi stessi e gli altri. Implica aprirsi al mistero della coscienza umana, con una mente attenta, che concilia la capacità analitica con l’empatia, la compassione… (clicca qui per altre informazioni su questa luna piena)
Quindi attenzione, durante questa Luna Piena in Pesci con eclissi, soprattutto se credi di essere quello che credi essere il tuo corpo fisico e se credi nel tempo. Se invece riconosci di essere al di fuori del tempo, questo è un giorno come un altro, la Luna Piena in Pesci con eclissi accade sia sempre sia mai…
© Franco Santoro