Per situazioni di emergenza spirituale
Qualunque cosa accada, ricorda che non è personale, è collettiva; non è colpa tua o di qualcuno, è quello che c’è o sembra esserci in questo momento, e passerà a un certo punto. Il primo passo della guarigione dal malessere è passare dal personale o separato al collettivo o unito.
• Fai un respiro profondo, accentuando l’ispirazione e l’espirazione.
• Chiama fermamente ed esplicitamente lo Spirito Guida, il Centro, Pahai o qualunque forza di protezione spirituale usata per motivi di emergenza. Assicurati di sapere già chi invocare e in che modo prima che ci sia un’emergenza. Qualora tu sia indeciso a riguardo, abbia amnesia o dubbi, invoca Dio e basta (che ti piaccia o meno).
• Fai un altro respiro profondo, accentuando l’ispirazione e l’espirazione.
• Identifica cosa sta accadendo (paura, rabbia, tristezza, panico, confusione, sovreccitazione, dolore, ecc.), sentendola e respirandola profondamente.
• Esprimi fermamente ed esplicitamente la tua scelta e volontà di rilascio di tali emozioni, sensazioni e pensieri, liberandoli verso il Centro, Pahai, lo spazio di potere multidimensionale interiore, il cerchio fisico, l’altare, un luogo od oggetto materiale che lo rappresenta.
• Accetta e veicola le emozioni, pensieri e sensazioni, rilasciandole mediante tre respiri profondi, accentuando l’ispirazione e soprattutto l’espirazione.
• Trascrivi brevemente quello che è stato rilasciato.
• Rilassati per qualche minuto in base alle possibilità ed esigenze. (Chiudi gli occhi, sorridi, stirati, fai una doccia, respira, bevi dell’acqua o una tisana, danza, fa una passeggiata, ricevi o dai un massaggio, ecc.).
• Considera il tuo Intento e gli obiettivi pratici che hai deciso di operare.
• Mettiti subito all’opera e fai attenzione a ciò che fai. Agisci non importa quali siano le emozioni che provi. (Se non ti è possibile fare nulla a riguardo, individua qualsiasi altra attività e falla subito, per esempio, prendi un foglio e disegna, pulisci la casa e il bagno, lava i piatti, cucina, lavora in giardino, suona della musica, danza, ricama, fai una passeggiata in casa o fuori (se puoi uscire), fai fotografie, pubblica qualcosa o commenta su un social network, confeziona dei regali, scrivi, leggi, ricevi o dai un tocco astrosciamanico (anche a distanza).
• Se riaffiorano nuovamente forti rancori, continua a invitare la presenza dello Spirito Guida, Pahai e a rilasciare, mentre seguiti a operare secondo il tuo Intento. (I rancori passeranno se non li alimenti o blocchi, e le allinei al tuo Intento).
• Trascrivi quello che è successo.
• Nel caso tu non sia in grado di gestire l’emergenza, contatta una persona di fiducia del gruppo in grado di assisterti e con cui ti sei accordato a riguardo. Se non l’hai o non la trovi contatta chiunque del gruppo anche se non ti sei accordato. L’attività più ideale in questi casi è il rituale del Sacro Cono e il Tocco. Ricorda che quando sei in condizioni di emergenza sei in uno spazio di grande potere ed energia, molto utile e fertilizzante se ti rapporti con gli altri in uno spazio sacro e rituale.
• Nel caso in cui continui a non essere in grado di gestire l’emergenza, contatta qualcuno di fiducia che conosci in grado di assisterti, chiedendo espressamente aiuto.
Una volta terminata l’emergenza documenta nei dettagli quello che è successo tramite un rapporto. In seguito se le emergenze persistono puoi chiedere una sessione.
• Per serie emergenze di natura fisica o psicologica contatta immediatamente le autorità mediche competenti.