Ringraziare ed essere ingrati

Ringraziare ed essere ingrati
Quando ringrazi qualcuno, in che modo lo fai?
Come formalità di cortesia automatica, per cui non ti rendi nemmeno conto di aver ringraziato qualcuno.
O, al polo opposto, dici grazie a qualcuno con grande enfasi, andando nei minimi particolari, dichiarandolo pubblicamente sui social e magari scrivendo interi poemi a riguardo?
O non dici proprio niente in quanto è così evidente la tua gratitudine, per cui sarebbe ovvio e banale esternarla apertamente, ma tuttavia la esprimi attraverso il tuo comportamento verso quella persona?
O non dici proprio niente e nemmeno ti esprimi mediante il comportamento perché è così evidente la tua gratitudine, per cui sarebbe ovvio e banale esternarla in qualunque modo e si tratta solo di dare tutto per scontato ed essere indifferenti?
E quando vuoi proprio fare il contrario, ovvero mostrare ingratitudine, come lo fai?
Come formalità di scortesia automatica, per cui non ti rendi nemmeno conto di essere scortese verso qualcuno?
O, al polo opposto, esterni la tua ingratitudine con grande enfasi, andando nei minimi particolari, dichiarandolo pubblicamente sui social e magari scrivendo pure interi poemi a riguardo?
O non dici proprio niente perché è così evidente la tua ingratitudine, per cui sarebbe ovvio e banale esternarla apertamente, ma tuttavia la esprimi attraverso il tuo comportamento verso quella persona?
O non dici proprio niente e nemmeno ti esprimi con il tuo comportamento perché è così evidente la tua ingratitudine, per cui sarebbe ovvio e banale esternarla in qualunque modo e si tratta solo d’ignorare ed essere indifferenti?
Che differenza c’è tra coloro verso cui provi gratitudine o ingratitudine?
Inoltre, che differenza c’è tra quelli che ringrazi di più e di meno, o quelli verso cui provi minore o maggiore ingratitudine?
Tutti coloro verso cui provi gratitudine o ingratitudine sono parti di te. In realtà stai solo ringraziando o mostrando ingratitudine verso di te.
Ogni volta che esprimi più o meno gratitudine a qualcuno, escludendo altri verso cui provi maggiore o minore ingratitudine, stai solo creando separazione e rivalità sia dentro sia fuori di te.
Ogni volta che stai per ringraziare qualcuno o fai il contrario, fermati un attimo e rifletti. Per quale motivo ringrazi o esprimi ingratitudine verso qualcuno? Per fargli piacere o dispetto? O per fare piacere o dispetto a qualcun altro?
Le stesse persone che ringrazi e adori adesso sono quelle verso cui in futuro provi antipatia e rancori. D’altro canto coloro verso cui provi rancore e antipatia ora sono quelle che ringrazi e adori in futuro. Ancora non ne puoi più di questa altalena?

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