Il termine “spirito guida” può avere significati diversi in base alla cultura o moda di riferimento. Di conseguenza provoca reazioni distinte da persona a persona. Se hai iniziato a leggere questo articolo forse la tua reazione è positiva. In ogni modo non importa cosa pensi degli spiriti guida, se preferisci chiamarli in modo diverso o se esistono davvero. Il punto principale qui è che in un mondo pieno di incertezze abbiamo bisogno di un supporto alternativo oltre a quello che possiamo ricevere dai nostri simili o cavandocela da soli. Gli spiriti guida coprono questo bisogno e come ogni bisogno può essere perseguito o soddisfatto in tanti modi.
Per alcuni gli spiriti guida sono entità che scegliamo, incontriamo o ci sono assegnate dalla nascita, per altri si tratta di aspetti della nostra consapevolezza superiore, forze archetipe, stati di coscienza multidimensionale che permettono di espanderci oltre i limiti angusti della nostra identità ordinaria.
Questi spiriti guida potrebbero accompagnarti per tutta la vita o saltar fuori di tanto in tanto per aiutarti in certi momenti. Potrebbero assumere l’aspetto di figure angeliche, animali, saggi, maestri, piante, luci o sfuggire l’identificazione visiva per manifestarsi mediante sensazioni, suoni, odori, pensieri, emozioni.
Ci sono molte categorie di spiriti guida, definite in modi diversi, verso cui puoi avere attrazione o repulsione. La distinzione più generale è quella tra spiriti guida del mondo alto, medio e basso. Gli spiriti guida del mondo dell’alto sono in relazione con aspetti molto spirituali e immateriali della nostra natura, quelli del basso si riferiscono a lati istintivi profondi, per cui anche le passioni più accese diventano sacre. Gli spiriti guida del mondo medio riguardano più il rapporto con la realtà ordinaria e la sua integrazione con realtà invisibili.