Per secoli e in tutte le tradizioni, gli esseri umani hanno impiegato la danza e il teatro a scopo di guarigione e per acquisire potere. Nei tempi antichi danza e teatro non erano espressioni artistiche accessibili soltanto a esperti. Erano strumenti per raggiungere uno stato di estasi in cui il danzatore, abbandonando l’identità separata, poteva scoprire la sua vera natura e muoversi oltre i limiti e le illusioni della realtà ordinaria.
La danza e il teatro astrosciamanico implicano il rilascio dell’identificazione con l’ego e la sperimentazione totale di un ampliamento multidimensionale di coscienza.
Chiunque è in grado di muovere almeno un osso del proprio corpo, è nella condizione giusta per danzare ed esprimersi teatralmente. È un’operazione interiore, priva di qualsiasi intenzione di esibizione pubblica, finalizzata a rivelare esperienze e visioni oltre il tempo e lo spazio.
Nella danza e nel teatro astrosciamanico le energie dei segni zodiacali e dei pianeti configurano i pezzi della nostra anima frammentata. Ogni segno ha la sua frequenza specifica e attraverso la danza e il teatro puoi attingere alla sua pura essenza, permettendogli di esprimersi attraverso il corpo e integrarsi pienamente nella tua vita. Con la danza e il teatro ci apriamo alle stelle, ai pianeti, alla natura, agli antenati e a qualsiasi cosa o a chiunque esiste intorno a noi, chiedendo di riattivare la memoria della nostra antica comunione con la rete della vita. Danzando e interpretando teatralmente i segni astrologici, entri nel loro ritmo, sperimentandone le energie e dirigendole verso il tuo Intento più elevato. È uno dei modi più potenti di connettere Terra e Cielo, materia e spirito, e ogni polarità o opposto apparente.
Danzando e interpretando teatralmente i Settori, consenti alla realtà superna, quella dell’immaginazione, di manifestarsi fisicamente e diventare realtà ieratica, la più importante ai fini di guarigione, ponte tra interiore-esteriore, ordinario e non-ordinario. Danza e teatro astrosciamanico agiscono come pratiche per rilasciare blocchi e rancori, tramite le tecniche di Pahai Interdimensional, e trasformarli in fertilizzante per la realizzazione dei tuoi intenti. In questo contesto, attraverso il movimento offri ogni emozione o sensazione, lasciando andare qualsiasi cosa sperimenti in quel particolare momento (eccitazione, vitalità, dolore, debolezza, irrequietezza, energia sessuale, follia, ecc.) finché si crea il vuoto. Questo costituisce lo spazio per ricevere. Dopo aver rinunciato a ciò che è in eccesso, il danzatore e l’attore sono pronti a ricevere i doni necessari per la guarigione e la trasformazione.