Dimensione zero – Corpo punto
Il corpo punto è fisso nello spazio, ed è una dimensione zero perché non possiede ampiezza, larghezza e altezza. È infinitamente minuscolo e rappresenta il concetto geometrico più semplice. In Flatlandia , Edwin A. Abbott lo descrive come il livello più basso dell’esistenza, il regno di Pointland:
Quel Punto è un Essere come noi, ma confinato nel baratro adimensionale. Egli stesso è tutto il suo Mondo, tutto il suo Universo; egli non può concepire altri fuor di sé stesso: egli non conosce lunghezza, né larghezza, né altezza, poiché non ne ha esperienza; non ha cognizione nemmeno del numero Due; né ha un’idea della pluralità, poiché egli è in sé stesso il suo Uno e il suo Tutto, essendo in realtà Niente. (Edwin A. Abbott, Flatlandia: racconto fantastico a più dimensioni, Milano, Adelphi, 1966, p. 140.)
A livello di consapevolezza è in relazione con la coscienza del regno minerale e include i minerali, l’acqua e il codice genetico dei corpi umani. La dimensione zero è la coscienza del primo atomo terrestre e comporta la consapevolezza dell’intero corpo a livello molecolare. È il portale tra macrocosmo e microcosmo.
La dimensione zero è associata alla sesta dimensione, con l’elemento fuoco, il corpo spirituale, unificato. Le dimensioni inferiori alla terza sono la versione bloccata delle dimensioni superiori. La terza dimensione, terrena e consensuale, essendo una realtà separata, si nutre delle dimensioni circostanti, rimuovendo allo stesso tempo la consapevolezza della loro esistenza. Le dimensioni inferiori alla terza dimensione sono le dimensioni superiori Intrappolate nella terza dimensione.
La dimensione zero è decisiva poiché rappresenta un’ideale collocazione per l’identità multidimensionale centrale, la forza spirituale e vitale, la piena consapevolezza dell’unità del Tutto, di cui si nutrono tutte le dimensioni successive. Rappresenta le fondamenta indivisibili di ogni processo di manifestazione e dissoluzione.
Nell’Epica del Sacro Cono è in rapporto con i Mare Sadoha, equivalente di Hare Sadoha di sesta dimensione, il primo livello gerarchico di Rodnah nella Sfera Grigia, dopo i Pionieri di Rodnah.
In: Franco Santoro, Pronto soccorso multidimensionale: emergenze spirituali, mondi paralleli e identità alternative, Institutum Provisorium, 2020, pp. 70-71.