Emergenza Multidimensionale

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Un’emergenza multidimensionale può essere descritta come una situazione in cui l’ego e la percezione condizionata della realtà si frantumano, rivelando ciò che esiste oltre.

Poiché l’identità ordinaria fa di tutto per negare la consapevolezza multidimensionale, ci sono tempi diversi di emergenza per ciascuno di noi. Comunque vadano le cose, l’emergenza multidimensionale ci sarà per tutti e, quando avrà luogo, non sarà più possibile negarla.

Poiché l’emergenza multidimensionale è inevitabile, per gestirla puoi cominciare a focalizzare coscientemente l’attenzione sulla tua intenzione, su ciò che vuoi nei minimi dettagli, se possibile. Allo stesso tempo si tratta di riconoscere coscientemente le tue paure, ciò che non vuoi e temi, permettendo loro di dare supporto alla tua intenzione, invece di costituire il centro della tua attenzione conscia o inconscia. In un’emergenza multidimensionale, crei in base a dove si rivolge l’attenzione, che può essere verso quel che vuoi o non vuoi.

Un’emergenza multidimensionale comporta risvegliarsi a una nuova realtà, in cui recuperi parti nascoste e negate di chi sei. Questa può essere un’esperienza meravigliosa o devastante.

Quando c’è un’emergenza multidimensionale, non puoi portare con te alcun bagaglio fisico, emotivo o mentale. Anche se sei attaccato al tuo corpo, a quello di altre persone, a cose che possiedi, a emozioni e idee, non puoi portare niente con te.

Non perdere troppo tempo ad accumulare risorse e sicurezze fisiche, emotive e mentali. Hai il diritto di godertele finché sono disponibili, ma assicurati prima di tutto di imparare a lasciarle andare ogni giorno, in modo da sapere farne a meno.

Questo è il programma di studi. Il viaggio è individuale e collettivo. Lasci andare l’attaccamento collettivo alla separazione, e quando fai ciò resti apparentemente solo. È un viaggio individuale, assai confuso e depistante, poiché sebbene sembri essere solo, in realtà sei unito a tutti.

Quando arriverà il momento di lasciare questo mondo, potresti trovarti in una situazione difficile. Potrebbero esserci avversità dentro e fuori di te, e si tratta di prepararsi a questa evenienza.

Fai attenzione, non sto parlando della fine del mondo, dell’apocalisse o altre storie speciali che vanno di moda di tanto in tanto. La gente lascia questo mondo in ogni tempo e spazio, e lo fa prima di tutto quando muore. Sebbene la realtà consensuale faccia il possibile per ignorare questa evidenza, tu sai bene che succederà anche a te, così come è successo a tutti coloro che non sono più qui.

La gente lascia questo mondo anche in altri modi, meno drammatici, come quando dorme, sogna, fa esperienza di stati alternativi di coscienza, particolari malattie, visioni e situazioni di crisi psicologica e spirituale.

La realtà consensuale è assai fragile e si spezza o arresta costantemente, almeno una volta al giorno, quando le persone si addormentano. Ogni volta che la realtà consensuale si arresta, sia con morte, sonno, sogni, visioni, crisi, ecc., c’è un’emergenza multidimensionale. Allora ti confronti con l’opportunità di passare il varco, di muoverti a un altro livello, manifestando la tua intenzione; non importa cosa succede dentro e fuori di te.

Non aspettarti che le persone amate ti seguano in questo passaggio. Se sei su un sentiero di risveglio spirituale e multidimensionale, una delle prime lezioni da imparare consiste nel lasciare andare e dire addio. In vero non stai lasciando niente e nessuno, e niente e nessuno ti lascia. Tuttavia, in termini fisici questo è quel che accadrà e, a meno che tu non sia preparato, sarà assai arduo andare oltre.

Hai forse bisogno di trovare nuovi fratelli e sorelle in grado di capire quanto sopra, che non formano relazioni fondate sulla paura, che ti amano incondizionatamente e che accettano di lasciarti andare con dolcezza, così come tu lasci andare loro.

Assicurati che tutte le tue connessioni siano in armonia con quest’attitudine. Se non lo sono, se hai a cuore queste persone, lasciale andare gentilmente, o impara a farlo. Se hai paura di ciò che potrebbe succedere, esplora da dove viene la paura. Puoi cercare di negarla, evitarla o rimandarla, tuttavia essa arriverà e trionferà prima o poi, a meno che tu non riesca a conoscerla.

Non si tratta qui di lasciare andare pragmaticamente persone e situazioni. Si tratta di comprendere la paura che causa i tuoi attaccamenti e lasciarla andare.

Siamo tutti insieme in questa impresa, e c’è abbondante aiuto disponibile da altri amici sul sentiero. Se hai bisogno di soccorso, sii coraggioso e rischia, cercandolo, chiedendolo. Accetta il sostegno di chi ti accetta per quel che sei, chi non teme le tue paure e dolori, chi viaggia insieme a te. Allo stesso tempo, sii consapevole che queste persone possono pure lasciarti, tradirti, ferirti o che potrai sentirti lasciato, ferito o tradito, anche se nessuno ti ha fatto proprio niente. Accetta questo come parte della tua formazione.

Benedici tutti coloro che incontri, e sii grato per ciò che ricevi. Ci sono tante persone da cui puoi ricevere doni luminosi, così come ce ne sono tante a cui puoi offrire i tuoi doni. Ci sono tante persone, semplicemente guardati attorno.

© 2010, Franco Santoro
In: Franco Santoro, Pronto soccorso multidimensionale: emergenze spirituali, mondi paralleli e identità alternative, Institutum Provisorium, 2020, pp. 43-46.

Clicca qui per l’edizione originale in inglese.

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