Guarire le polarità separate: la via benedetta della passione

image002La nostra realtà tridimensionale umana, o configurazione umana arbitraria (CUA) [i] è formata da energia elettromagnetica binaria in forma di polarità separate: negativo-positivo, maschio-femmina, buio-luce.

Il CUA è una realtà monodimensionale; ciò significa che, per essere ufficialmente operativi in questa configurazione, dobbiamo abbandonare la nostra natura multidimensionale: in pratica, lasciar andare una polarità.

Soltanto a un polo è permesso circolare in CUA, mentre l’altro non è autorizzato e deve rimanere in non-CUA (l’insieme delle realtà multidimensionali e tutto ciò che esiste oltre il CUA).

Se sono un uomo, la polarità maschile sarà visibile in CUA, mentre la polarità femminile sarà invisibile, e viceversa.

Ne consegue che l’aspirazione più grande come essere umano CUA implica fondamentalmente il ricongiungimento con l’altra polarità.

Incorporando l’altra metà ritorneremo all’esperienza dell’unità e dell’amore incondizionato.

Di tanto in tanto, ogni qualvolta si verifica casualmente un’anomalia nella frequenza CUA, o un difetto nel nostro condizionamento basato sulla separazione, possiamo recuperare questa polarità mancante, almeno per pochi secondi.

Nonostante la fugacità di quei momenti, l’effetto di essere stati esposti alla loro frequenza più alta, genera un gran senso di unità e pace, che spesso persiste per alcuni minuti o addirittura per ore prima che la separazione sia ristabilita.

Se la pressione della realtà consensuale CUA, alla quale ritorno, è forte, tale esposizione si può manifestare con incubi, dipendenze, sconvolgimenti emozionali, ossessioni o confronti drammatici con partner, rivali e forze antagoniste.

Questi effetti possono essere estremamente inquietanti, causando spesso traumi violenti e perdita della memoria riguardo la precedente esperienza di unità.

Quando questa memoria non è persa, l’esperienza relativa è facilmente considerata la causa di tutte le sofferenze che ne derivano e diventare quindi un’area in cui il soggetto ha paura di ritornare.

Se sei in un momento di risveglio multidimensionale è molto probabile che anomalie e difetti nella frequenza CUA riattiveranno profondamente la memoria del tuo stato di unità esistente prima della separazione.

Questo creerà l’opportunità di una temporanea rinascita per la tua consapevolezza multidimensionale e produrrà ulteriori esperienze di recupero delle polarità perdute.

Un modo in cui puoi percepire queste parti mancanti è attraverso la connessione con l’Identità Multidimensionale Centrale (IMC), lo spirito guida, i tuoi doppi, realtà alternative e altri significativi stati non-CUA.

Nel non-CUA abbiamo profondi rapporti multidimensionali in universi paralleli, sfere alternative di spazio-tempo e altre realtà, disconnesse dalla nostra consapevolezza ordinaria. Se secondo la percezione separata questi esseri e luoghi possono apparire distinti da noi stessi e da dove siamo, da una prospettiva multidimensionale fanno effettivamente parte di noi stessi, vale a dire sono i sé dai quali ci siamo separati e che il lavoro di guarigione astrosciamanico aspira a recuperare.

Molti individui cercano strenuamente i loro sé perduti per tutta la vita senza mai trovarli.

Cercano quelle parti mancanti specialmente sul mercato delle relazioni umane, ma di solito riescono a trovare solo qualche soddisfazione temporanea e il più delle volte il ritrovamento è inteso a promuovere e garantire la separazione, una volta che giunge l’inevitabile distacco dalla persona in questione.

La pratica più diffusa e promossa nel genere umano implica cercare qualcuno nel mondo esterno che possa amarci, portare piacere, soddisfazione, sicurezza o realizzazione nella nostra vita, e con cui condividere il viaggio umano.

In alcuni casi eccezionali possiamo incontrare persone che hanno la stessa frequenza dei nostri doppi o di altri speciali esseri multidimensionali.

Questi incontri procurano un senso di profondo allineamento, che può risvegliare memorie perdute e recuperare informazioni sorprendenti.

Le persone coinvolte possono sperimentare effetti travolgenti.

Sfortunatamente questi effetti possono essere facilmente fraintesi e interpretati secondo il paradigma CUA, costringendo i soggetti in ruoli condizionati che nulla hanno a che vedere con la vera natura della loro connessione.

Nonostante lo straordinario potenziale di guarigione della relazione, le sue implicazioni multidimensionali sono spesso perdute, causando dolorose dipendenze e perdita di potere.

La realtà separata umana riprende il controllo e ristabilisce il suo paradigma, che ne guadagna in forza e vitalità come risultato della sua esposizione provvisoria nel non-CUA.

La dinamica è esemplificata dall’interazione tra il bona fide ho*ny bit (BFHB) e il meccanismo di deviazione della coscienza, che abbiamo ampiamente descritto in precedenti articoli.

Dato che CUA è una configurazione arbitraria simulata, non è in grado di generare energia da sola e ha bisogno di attirarla da una sorgente esistente in una configurazione alternativa, proprio come un computer è collegato a una presa inerente a una realtà che non fa parte del computer stesso.

Il BFHB è l’accesso alla sorgente di energia, il collegamento diretto con l’Identità Multidimensionale Centrale, la matrice originale, dalla quale CUA riceve tutta l’energia che le consente di funzionare.

Ma, poiché CUA si basa sull’occultazione di tale matrice, la sua politica è nascondere la vera natura del BFHB e, allo stesso tempo, consentirle di operare in modo da permettere all’energia di raggiungere CUA.

A questo punto il meccanismo di deviazione della coscienza gioca il suo ruolo, disconnettendo la percezione umana da non-CUA e dalla matrice di energia, una volta che CUA ha ricevuto energia dalla sorgente stessa.

In un uomo, la posizione di Marte generalmente fornisce dettagli sulla particolare frequenza maschile con cui tende ad allinearsi, o a considerare come modello per attrarre la polarità opposta e permetterle di attingere al BFHB.

In una donna la posizione di Marte può rivelare quali frequenze dell’energia maschile tendono a far scattare il suo BFHB, causando attrazione per, e proiezione su, partner esterni.

In una donna la posizione di Venere può indicare la frequenza femminile con la quale è in sintonia, o con la quale aspira a identificarsi, per attrarre il sesso opposto e stimolare il BFHB, mentre in un uomo può mostrare quale frequenza femminile attiva il suo BFHB, causando attrazione per, e proiezione su, partner esterni.

Quando Marte o Venere sono proiettati, da una donna e da un uomo rispettivamente, si manifestano mediante una gran varietà di espressioni che spaziano dall’uomo o donna ideale, secondo le più alte aspettative del soggetto, alla rappresentazione degli aspetti maschili o femminili più bassi.

Sebbene Venere e Marte tipicamente incarnino i tratti fondamentali delle polarità nelle relazioni, anche gli altri pianeti hanno caratteristiche di polarità maschile e femminile. Un pianeta decisivo per l’integrazione multidimensionale del bona fide horny bit è Vesta.

Lo scopo del lavoro astrosciamanico è sintonizzarsi con le frequenze proiettate all’esterno e recuperare pienamente le loro qualità.

Questo processo porta alla creazione di Polarità Benedette, uno stato in cui l’altra polarità è pienamente integrata e riconosciuta, non importa con chi sono in una relazione esterna o se non sono affatto in una relazione.

Questo processo porta all’unione finale delle due polarità, identificate generalmente come maschio e femmina, e alla piena consapevolezza, riconoscimento e accettazione della realtà di relazioni multidimensionali.

Quanto sopra è quello che chiamiamo la Via Benedetta della Passione (Blessed Way of Passion), che è anche l’argomento principale dei prossimi seminari di tocco e guarigione astrosciamanica del 2016.

Chiavi significative alla Via Benedetta della Passione sono astrologicamente fornite dalla posizione di Venere, Marte, Vesta e altri punti cruciali nella carta natale. Queste posizioni, con segno e casa, sono esplorate astrosciamanicamente affinché dispensino il loro potere e i loro doni.

La trance astrosciamanica durante seminari e sessioni permette di sperimentare in sicurezza le loro dinamiche e scoprire l’energia vitale che può portarci ad acquisire maggiore chiarezza sul modo in cui realmente funziona la nostra energia.  La pratica del tocco astrosciamanico può permetterti di sintonizzarti con ciò che fa scattare la tua passione e alcune delle modalità più eccitanti in cui sperimenti ilBFHB.

Questo ti aiuterà ad acquisire consapevolezza riguardo alle tue vere intenzioni nelle relazioni e discriminarle da scopi inconsci e condizionati. Essere chiaro riguardo alle tue intenzioni, non importa quali sono, è vitale sul sentiero della Via Benedetta della Passione. Non è ciò che fai intenzionalmente che causa problemi. E’ ciò che fai involontariamente che genera tutta la sofferenza e la separazione che sperimenti in questo mondo CUA.

Se ti piacerebbe saperne di più sugli argomenti trattati, ti invito a prendere in considerazione la partecipazione a uno dei nostri corsi o a una sessione di guarigione individuale o a distanza.

 

Note:

[i] CUA: L’abbreviazione CUA sta per Configurazione Umana Arbitraria, ossia la realtà umana fondata sulla separazione e negazione di altre realtà. Il termine non-CUA indica l’insieme delle realtà multidimensionali e tutto ciò che esiste oltre il CUA.

[ii] Bona fide ho*ny bit (lato arrap*to in buona fede) è un termine molto controverso che identifica il collegamento diretto con la nostra natura multidimensionale. Questo collegamento svolge un ruolo cruciale nella creazione e manutenzine del CUA.

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