La presenza vicaria

isfahhanDa un punto di vista tecnico il più grande problema nelle nostre relazioni affettive è dovuto all’incapacità di accettare e riconoscere la presenza vicaria.
Cos’è una presenza vicaria? È una presenza che fa le veci di un’altra presenza.
Sentiamo un’attrazione immane per qualcuno o qualcosa, che seguita a essere nei nostri pensieri, nelle nostre emozioni, tanto che tutto il resto del mondo è insignificante in mancanza di quella presenza.
E quella presenza è assente, o non è presente come vorremmo che fosse, o se ne è andata definitivamente o siamo noi a essercene andati, perché forse non avevano altra scelta, e non si può più tornare indietro o magari c’è ancora una piccola speranza, insomma non si capisce niente.
Resta il fatto che qualcuno o qualcosa seguita a essere nei nostri pensieri, ci manca la sua presenza.
Vi sono tante altre presenze intorno a noi, ma non sono quel qualcuno o qualcosa, per cui intorno a noi c’è solo il vuoto, l’assenza, che ci penetra dentro, e allora l’assenza divampa nel profondo dell’anima, diventiamo pure assenti a noi stessi, c’è solo mancanza, privazione, vuoto.
Il vuoto è un portale iniziatico, l’anticamera di ogni processo creativo luminoso, lo stadio di gestazione che permette di accedere all’autentica presenza e a tutto quanto aneliamo veramente nella vita.
Ma il vuoto può essere assai doloroso, una tortura implacabile, un limbo eterno o anche un inferno senza fine, se non siamo disposti ad accettare e riconoscere la presenza vicaria.
Cos’è una presenza vicaria? È una presenza che fa le veci di un’altra presenza, una presenza che è disponibile nell’assenza di una presenza, una presenza quindi che è immune a ogni assenza, la presenza nell’assenza stessa che allorché è accettata e riconosciuta diventa l’unica presenza possibile.
Chiedo scusa se questa definizione può sembrare criptica. Vi posso garantire che è in vero assai pragmatica, concreta, frutto di un’esperienza diretta che è possibile avere in ogni istante. Basta solo un piccolo sforzo, un cambiamento radicale di prospettiva, un’inversione a U rispetto al fluire ordinario dei nostri pensieri.
La presenza vicaria è la presenza in grado di fare le veci di qualsiasi presenza. Quando decidi di incontrarla, basta solo che ti guardi attorno e la troverai proprio lì, davanti a te, perché essa è sempre presente nell’assenza, perché essa è l’unica presenza possibile.

© Franco Santoro

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