Tutte le paure che hai sono riconducibili a una sola paura. quella di chi sei, della tua vera natura, ossia la paura di te stesso.
Chi credi di essere, la tua identità ordinaria, l’ego, vive nel terrore della tua vera natura, perché una volta che la scopri cesserai di credere in chi credi di essere. Allora il chi credi di essere non ci sarà più, ecco perché fa di tutto per negare, distorcere e reprimere chi veramente sei.
Dietro a ogni problema creato dall’ego, si occulta la tua vera natura, che l’ego nega, dando priorità ai suoi problemi.
I problemi e la loro soluzione, ben lungi dal necessitare tempo, esistono simultaneamente. Nella realtà separata la focalizzazione è sui problemi di chi credi di essere, e questo occulta la visione della soluzione che dimora in una realtà parallela, dove dimora chi sei veramente. Ne deriva che l problemi non sono reali, in quanto legati a qualcosa in cui credi, che li ha generati, per cui quando non ci credi più i problemi spariscono.
Ciò non toglie che in una realtà come la nostra, in cui la separazione è legge, il processo di liberazione richieda del tempo. E il modo più saggio di usare il tempo non è risolvere problemi che non esistono, bensì lasciarli andare e aprirsi al mistero di chi siamo veramente.