Esiste un nostro corpo fisico nudo, così come esiste un nostro corpo fisico vestito e truccato, che è quello con cui ci rapportiamo maggiormente, e talvolta quasi esclusivamente nel rapporto con gli altri, in ragione dei tabù che esistono da tempo sulla nudità in ogni cultura del pianeta.
Siamo così abituati a vedere e, a relazionarci con, corpi fisici vestiti e truccati, che del corpo fisico nudo abbiamo un’idea completamente allucinatoria, fantasiosa e pornografica.
Assai raramente nel corso della vita abbiamo la possibilità di vedere dal vivo corpi fisici integralmente nudi, a eccezione di quelli di poche persone, in genere figli piccoli, coniugi o amanti.
In quanto esseri umani quindi non ci rapportiamo con i nostri corpi fisici effettivi, che sono solo i corpi fisici integralmente nudi e privi di trucco, bensì con i vestiti e il trucco che ricopre i corpi fisici nudi.
Fai un po’ di calcoli ora. Quante persone conosci o hai conosciuto nella tua vita? Quante di queste persone hai visto dal vivo completamente nude?
A meno che tu non sia nato e vissuto in un campo nudista tra le due risposte c’è sicuramente una discrepanza madornale.
Il corpo fisico vestito è decisamente più visibile del corpo fisico nudo. E può anche succedere in alcuni momenti della vita che il corpo fisico nudo sia pressoché invisibile, ossai che non riesci più a vedere nessuno nudo. Allora, anche se il corpo nudo esiste tu non lo vedi più. Certo, puoi ancora vedere il tuo corpo nudo, se vuoi, ma non quello degli altri.
Se riesci a malapena a vedere qualche corpo fisico nudo, incluso il tuo, ne deriva che vedere corpi più sottili del corpo fisico nudo è un’impresa ancora più ardua.
Il punto è che il nostro corpo fisico nudo è indossato da un nostro corpo invisibile emotivo vestito e truccato, che a sua volta è indossato da un corpo invisibile emotivo nudo. Un corpo emotivo vestito e truccato è rappresentato dalle emozioni che accettiamo di esprimere ed esternare attraverso i nostri corpi fisici, vestiti o nudi. Un corpo emotivo nudo comprende tutte le emozioni, incluse quelle nascoste e represse. Questi corpi emotivi sono invisibili per la maggior parte degli esseri umani, che riescono solo a vedere i corpi fisici vestiti e, in rare occasioni, i corpi fisici nudi. Possiamo sentire le emozioni, ma non possiamo vederle direttamente, sebbene possiamo percepirle filtrate mediante il corpo fisico, che rappresenta il vestito del corpo emotivo. Poiché si tratta di un vestito è possibile coprire ciò che non intendiamo fare vedere e anche alterarlo, truccarlo, cambiargli di forma e aspetto.
Talvolta può capitare che tu riesca a vedere un corpo emotivo vestito o nudo, specialmente sei sei molto sensibile e ti trovi in uno stato di espansione della coscienza. Per alcune persone che lavorano in stretta relazione con altre dimensioni, la visibilità del corpo emotivo è piuttosto comune, ma si tratta di casi eccezionali e privi di riconoscimento sociale.
La condizione sociale e ordinaria umana è che il corpo emotivo non esiste proprio, e di conseguenza non è riconosciuto legalmente. L’unico corpo riconosciuto legalmente e pubblicamente è quello fisico, ma solo quello fisico vestito, poiché è illegale mostrare il corpo fisico nudo pubblicamente.
Per complicare ulteriormente le cose, questo corpo invisibile emotivo nudo invisibile è indossato da un corpo invisibile mentale vestito che ricopre un corpo invisibile mentale nudo. Il corpo mentale, vestito o nudo, si esprime mediante il corpo emotivo, vestito o nudo. Il corpo mentate infine ricopre un corpo spirituale, che è poi il corpo multidimensionale, il vero corpo, o meglio, il corpo più vicino a quello vero che possiamo concepire allo stato della nostra consapevolezza.
Quindi per fare uno spogliarello completo bisogna fare i conti con sette corpi.
Il problema è che la realtà umana di questa era non è affatto intenzionata a promuovere alcun spogliarello. Al contrario, questa realtà sta attualmente operando per inserire e assestare definitivamente un ulteriore corpo, di cui il nostro corpo fisico vestito si può ricoprire. Il profilo Facebook mediante il quale stai leggendo questa nota rappresenta questo nuovo corpo. Tra non più di un secolo questo profilo, in una versione assai più raffinata, diventerà il corpo prevalente con cui gli esseri umani si relazioneranno tra loro, mentre tra non più di un millennio il corpo fisico sarà raramente visibile per la maggior parte degli esseri umani. Similmente, il corpo emotivo vestito e quello nudo erano ancora visibili per gli esseri umani di più di 3000 anni fa. In effetti, gli attuali nostri corpi fisici vestiti e nudi, erano i loro profili Facebook di allora…
Così funziona una realtà separata. Essa costruisce uno strato dopo l’altro, con lo scopo di separarlo in seguito da quello precedente.
Allora, per il momento riesci a vedere il tuo profilo Facebook e quello di altri, così come puoi vedere il corpo fisico vestito di altri e, assai raramente, qualche corpo nudo. Se ci fai caso, tuttavia, è ora molto più facile vedere i profili Facebook o altre immagini e foto presenti ovunque su internet di persone fisiche, piuttosto che il loro corpo fisico vestito dal vivo. Per vedere una persona fisica vestita occorre che la incontri nello stesso luogo, mentre per vedere il suo profilo o una sua foto puoi essere in qualsiasi luogo, basta solo che hai accesso a un computer o smartphone.
Tuttavia puoi sempre potenzialmente vedere corpi fisici vestiti, così come, eccezionalmente puoi vedere dei corpi fisici nudi, almeno per il momento.
Non puoi più tuttavia vedere corpi emotivi vestiti o nudi, perché sono diventati invisibili nella realtà fisica, per non parlare poi dei corpi mentali vestiti e nudi!
Il corpo fisico nudo è considerato tabù nelle culture umane proprio per favorire questo processo centrifugo incessante che porta alla proliferazione di ulteriori corpi. Il paradosso è che il processo centrifugo si fonda sulla manipolazione di un desiderio centripeto. Ci vestiamo sempre di più sebbene il nostro vero desiderio è spogliarci. Poiché non è ammesso spogliarsi, e a un certo punto non è più neanche possibile, perché non è nemmeno reale (come l’eventualità di mostrare il proprio corpo emotivo nudo), ecco che l’unica possibilità è vestirsi ancora di più, andare ancora più fuori di noi stessi.
Andiamo sempre più fuori da noi stessi per cercare noi stessi!
E magari alla fine troveremo noi stessi, anche in questo modo. Questa è la sfida della realtà separata.
Da parte tua si tratta di capire quello che vuoi fare, considerando che ogni opzione è onorevole, se la puoi scegliere.
Puoi scegliere di vestirti sempre di più, di spogliarti sempre di più o di spogliarti e vestirti in base alle circostanze.
© Franco Santoro
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