Il processo di attivazione consapevole del corpo multidimensionale e il rilascio dell’identificazione esclusiva con il corpo separato monodimensionale e la relativa configurazione arbitraria richiedono l’operatività di tre stadi fondamentali che procedono regolarmente in maniera ciclica.
- Stadio Uno, Intento, identificazione, definizione e frequentazione della realtà parallela dell’alto
- Stadio Due, Rilascio, identificazione, definizione e frequentazione della realtà parallela del basso
- Stadio Tre, Identità Multidimensionale Centrale, identificazione, definizione e frequentazione della realtà parallela media.
Ogni volta che un ciclo è completato nei suoi tre stadi, il ritorno allo stadio uno e la ripetizione del ciclo successivo in condizioni di espansione maggiori del processo di attivazione cosciente del corpo multidimensionale. Ogni volta che il ciclo si blocca in un dato stadio ne deriva l’arresto o il rilascio del processo di espansione del corpo multidimensionale che a sua volta espande e fortifica il corpo separato e la sua configurazione arbitraria.
Lo Stadio Uno e lo Stadio Due sono in rapporto con le polarità sessuali e la relativa copula. L’interazione tra Stadio Uno e Due genera la realtà separata che è la conseguenza di un’attività sessuale che procede sul piano fisico, emotivo, mentale e spirituale.
Il blocco ha luogo solitamente nello Stadio Due e ciò impedisce il passaggio nello Stadio Tre.
Ogni scambio tra polarità (Stadio Uno e Due) che non include il passaggio nello Stadio Tre, contribuisce a preservare e promuovere la realtà separata e l’aborto del corpo multidimensionale. Tale situazione è comune a pressoché tutti i rapporti umani.
L’intera realtà ordinaria si fonda sull’esclusione dello Stadio Tre. Ne consegue che il passaggio allo Stadio Tre rappresenta un processo radicalmente illegittimo e proibito per la realtà ordinaria, per cui può aver luogo solo in condizioni di totale segretezza. Tali condizioni sono praticamente impossibili da conseguire poiché il controllo della configurazione arbitraria si applica sul piano fisico, emotivo, mentale e spirituale.
Secondo la tradizione del Sacro Cono l’unica modalità strategicamente possibile consiste nell’esercitare il passaggio allo Stadio Tre e il mantenimento ciclico del processo dei tre stadi nell’ambito di una sub-configurazione alternativa all’interno della configurazione arbitraria. Il Rituale del Sacro Cono costituisce tale sub-configurazione.